Capita continuamente di sentire e leggere, anche da parte di personale medico specializzato, che le ossa hanno bisogno di colpi per far sì che la densità ossea non si riduca. A supporto si cita la «legge di Wolff» riducendola al concetto di «colpi». Peccato che le ossa non necessitino di colpi, che sono invece sempre dannosi, bensì di essere sottoposte a un forte carico. Con la scarpa kybun ne ricevono di più che con una scarpa normale, poiché la scarpa kybun non è solo morbida ma anche molleggiante.
Capita continuamente di sentire e leggere, anche da parte di personale medico specializzato, che le ossa hanno bisogno di colpi per far sì che la densità ossea non si riduca. A supporto si cita la «legge di Wolff» riducendola al concetto di «colpi». Peccato che le ossa non necessitino di colpi, che sono invece sempre dannosi, bensì di essere sottoposte a un forte carico. Con la scarpa kybun ne ricevono di più che con una scarpa normale, poiché la scarpa kybun non è solo morbida ma anche molleggiante.
Quando si compiono movimenti elastici-molleggianti (trampolino), aumenta il carico su muscoli, articolazioni e, di conseguenza, anche sulle ossa.
Lo stesso accade quando si cammina con la scarpa kybun. Il carico è in questo caso estremamente più vario ed intenso rispetto ai colpi sostanzialmente monotoni e dannosi che si ricevono con le scarpe normali camminando su superfici piatte. La Legge di Wolff e numerosi studi successivi non parlano solo di densità ossea, ma anche del rafforzamento e della stabilità di legamenti, tendini e cartilagini, che diventano anch'essi più stabili camminando con una scarpa kybun.
All’inizio del 2015, all’età di 77 anni, non riuscivo a percorrere più di 50 metri a piedi a causa dell’intorpidimento e dei dolori che provavo ad entrambe le gambe. Mi fu diagnosticata una “stenosi centrale” del tratto lombare. I medici ritenevano l’operazione alla colonna vertebrale l’unica soluzione plausibile. Mia moglie Stavroula (72 anni) aveva riscontrato un problema simile un anno prima. Non riusciva a percorrere più di 30 metri per il dolore percepito alla gamba sinistra. La sua diagnosi: “Stenosi laterale”. Per ovviare al problema, si è sottoposta a intense sedute di fisioterapia, agopuntura, esercizi e, su consiglio dello stesso fisioterapista, alla camminata graduale con le kyBoot. Dopo questo trattamento era in grado di camminare 2 km senza soste. Sulla base di questi progressi, mi ha consigliato di adottare lo stesso approccio. Dopo 4 mesi di terapia, anche io ero in grado di camminare per quasi 1 km. Ho esitato con l’acquisto delle kyBoot, sebbene mi piacessero molto, finché non le ho provate per una giornata intera. Mia moglie ha provato a persuadermi, visto che a convincere lei non era stata solo la loro straordinarietà, ma anche l’ottima qualità dei materiali. Il motivo della mia esitazione era il prezzo, che ammonta a quasi la metà della mia pensione. Tuttavia, a due mesi di utilizzo di queste scarpe meravigliose, posso ritenermi estremamente soddisfatto dell’acquisto. Adesso, insieme a mia moglie, riesco a camminare per 75 minuti ad andatura spedita. Facciamo a gara a chi arriva per primo. Il nostro obiettivo è raggiungere con le kyBoot i 10 km al giorno entro i prossimi due anni, quando festeggeremo il nostro 50° anniversario di matrimonio.